Percorsi di Educazione Alla Salute

Il RAC MASSAFRA durante il mese di Novembre ha portato avanti la sua attività di divulgazione scientifica e prevenzione trai giovani adolescenti della comunità. Nella giornata di Venerdì 24 Novembre si è tenuto il secondo simposio che si inserisce nel calendario di appuntamenti previsti nell’ambito del Progetto “Percorsi di Educazione Alla Salute”, presso il Liceo Scientifico “D. De Ruggieri” di Massafra. Tema del dibattito, destinato alle classi del biennio dell’istituto superiore, “I Disturbi del Comportamento Alimentare in Età Giovanile”. I DCA rappresentano lo specchio di un disagio sociale ampio che nasce dalla difficoltà di percepire il sé e la propria immagine corporea. L’incidenza di questi disturbi risulta in aumento, soprattutto nella fascia di età compresa trai 12-16 anni, tanto per il sesso maschile quanto per quello femminile. La prevenzione si attua promuovendo uno stato di buona salute, inteso anche come benessere culturale e psicofisico dell’individuo. Iniziare dai banchi di scuola è fondamentale. L’adolescenza, infatti, costituisce un periodo di riorganizzazione fondamentale della struttura della personalità. E’ una fase di cambiamento e di passaggio sotto diversi aspetti. Può capitare che certi equilibri vengano a mancare e scatti un tentativofisiologico ed evolutivo di trovare provvisorie “soluzioni” di padronanza del corpo e delle emozioni. Sono intervenute come relatrici, la Dott.ssa Alessia Semeraro – medico chirurgo e Presidente del RAC Massafra che ha illustrato ai ragazzi quelle che sono le principali complicanze mediche secondarie alla severa iponotruzione e/o all’eccesso dell’introito alimentare, sottolineando l’importanza dell’adozione di un corretto comportamento a tavola associato alla scelta consapevole ed equilibrata dei cibi e la Dott.ssa Marianna Russo – Psicologa, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, Istruttrice Protocolli Mindfulness Based e Socia Onoraria del Club, che con la sua esperienza nel campo dei disturbi del comportamento alimentare, ha edotto i ragazzi sul tema dell’anoressia, bulimia e altri disordini correlati, sulla loro eziologia, individuazione e ripercussione sulla sfera psicologica dell’individuo. La giornata si è arricchita dall’interessante dibattito finale nato tra le relatrici e le numerose curiosità esposte dai ragazzi.

Lascia un commento